Il rompicapo è un semplice e divertente passatempo che consiste nel risolvere un problema o un enigma,dove viene messa alla prova l'ingegno di chi è chiamato a risolverlo. Esistono tantissimi diversi tipi di rompicapo, che richiedono per la soluzione attitudini diverse (per esempio, al ragionamento induttivo o al ragionamento deduttivo).
Il ragionamento induttivo vuol dire letteralmente "portar dentro", ma anche "chiamare a sé", "trarre a sé". Questo procedimento parte da singoli casi particolari e cerca di stabilire una legge universale.
Il ragionamento deduttivo o deduzione è il procedimento razionale che fa derivare una certa conclusione da premesse più generiche dove la conclusione è implicita.
ll termine significa letteralmente «condurre da».
I vari tipi di soluzioni possono richiedere la strutturazione di una forma o la creazione di un determinato ordine.
I rompicapo esistono da migliaia di anni; uno dei più antichi e noti è il Tangram.
Il tangram è un gioco rompicapo cinese. È costituito da sette tavolette (dette tan) inizialmente disposte a formare un quadrato.
I sette tan sono due triangoli rettangoli grandi, un triangolo rettangolo medio e due piccoli, un quadrato ed un parallelogramma. Lo scopo del puzzle è quello di formare una figura utilizzando tutti i pezzi senza sovrapposizioni. Altre varianti del gioco prevedono la dimostrazione dell'impossibilità di un determinato tangram.
IL QUIZ
Il quiz è una domanda o una serie di domande, in forma verbale o scritta, predisposte allo scopo di saggiare la preparazione o la memoria del candidato al quale vengono poste.
La parola quiz risulta attestata nell'inglese fin dal 1782, nel significato di «persona eccentrica», mentre dal 1807 assume anche il significato di «indovinello, quesito».
L'etimologia è incerta: secondo alcuni discende dal pronome interrogativo latino quis («chi?»), secondo altri dalla forma abbreviata della parola inglese (in)quis(ition) («inquisizione») seguendo una tendenza tipica di tale lingua ad abbreviare le parole. Un'altra ipotesi suggestiva, i cui contorni la fanno però sembrare più una leggenda metropolitana, viene dal racconto secondo cui "quiz" sarebbe una parola senza senso che un impresario teatrale di Dublino, per scommessa, avrebbe dovuto introdurre in 24 ore nella parlata della propria città.
L'uomo avrebbe scritto nottetempo la parola su tutti i muri con vernice rossa, ed il giorno successivo la gente si sarebbe domandato il significato di quiz e da allora, la parola avrebbe preso il significato di «domanda», «rompicapo»
Quanto fa 7+6? Il quiz che fa impazzire il Web.
Il rompicapo arriva dal Giappone, sembra scontato, ma non lo è...Se lo risolvi, hai un quoziente intellettivo di 150.
Un rompicapo matematico all'apparenza banale, in realtà non cosi scontato. Quanto fa 7+6?. Il quiz arriva dal Giappone ed è riportato da Focus.de: chi riesce a risolverlo potrebbe avere un Quoziente intellettivo di 150. Per chi si approccia ai test logici di sbarramento per entrare nel mondo del lavoro, rispondere al quesito dovrebbe essere abbastanza semplice. Per gli altri un po' meno. Fatto sta che sul Web il rompicapo è diventato un vero tormento, anche grazie a un tweet di Philip Steuer a cui stanno rispondendo in centinaia. Ecco allora l'indovinello:
6 + 4 = 210
9 + 2 = 711
8 + 5 = 313
5 + 2 = 37
7 + 6 = ???
9 + 2 = 711
8 + 5 = 313
5 + 2 = 37
7 + 6 = ???
Seguendo la logica degli altri risultati, provate a dire quanto fa 7+6. Vi diamo un piccolo aiuto: la risposta giusta non è 13. Siete riusciti?
<<<SOLUZIONE>> La logica è la seguente: la seconda parte dei risultati (una o due cifre) è data dalla somma dei due numeri, la prima dalla loro sottrazione. Ecco allora che 6+4 sarà uguale a 10, 6-4 a 2. Di qui 210. E così via sino a 7+6: 13 è la somma, 1 la differenza. IL RISULTATO è 113. Se lo avete risolto, potete ambire a un quoziente intellettivo di 150
Nessun commento:
Posta un commento